Chirurgia orale
Estrazione denti del giudizio
L’estrazione dei denti del giudizio generalmente è consigliata quando gli stessi non trovano – o non troveranno – spazio nell’arcata dentaria e di conseguenza provocano fastidiose infezioni ricorrenti (disodontiasi ) ed uno scorretto allineamento degli altri denti.
Più o meno complesso, l’intervento può comportare punti di sutura della ferita e gonfiore del volto nei giorni seguenti l’intervento, per cui può essere indicata l’assunzione di antibiotici ed antinfiammatori, prescritti secondo il caso. E’ possibile specialmente nel caso dei denti del giudizio inferiori avere male sino ad alcuni giorni dopo l’intervento: ciò non deve allarmare perché dipende proprio dalla sede dell’intervento e dalla conformazione dei denti.
Sovente, per motivi ortodontici è consigliabile l’estrazione dei denti del giudizio prima della loro eruzione o, meglio, prima della loro completa formazione. L’intervento di germectomia consiste nell’asportazione chirurgica, generalmente in anestesia locale, del germe di un dente del giudizio in formazione, prima cioè che si formi la radice. Ciò consente di prevenire i rischi da inclusione in caso di deficit di spazio in arcata, o l’affollamento tardivo post trattamento legato alla spinta eruttiva. L’età più appropriata per l’intervento di germectomia dell’ottavo è tra i 12 e i 16 anni.
Per l'odontoiatria olistica ci sono altri diversi motivi per eseguire l'estrazione del giudizio. Questi denti, secondo la medicina cinese, sono collegati attraverso il meridiano di agopuntura del cuore a diverse strutture anatomiche ossee, muscolari, ghiamdolari ed al cuore stesso. Molti sono i casi in cui dolori o patologia apparenemente non correlate alla bocca sono state risolte con la romozione dei denti del giudizio, anche se apparentemente sani.
